PROGETTO TERRA AL NUOVO CENTRO VISITE INTERATTIVO DI PUNTA CAMPANELLA

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PROGETTO TERRA AL NUOVO CENTRO VISITE INTERATTIVO DI PUNTA CAMPANELLA

La scorsa settimana abbiamo partecipato all’open-day del nuovo Centro Visite interattivo di Punta Campanella a Massa Lubrense. Una vera immersione nelle meraviglie del nostro mare per i piccoli soci che hanno voluto sperimentare insieme a noi la coinvolgente esperienza delle telecamere subacquee, dei documentari 3D e dei video live dai fondali del Vervece.

Ci siamo divertiti tantissimo e siamo pronti a tornarci insieme a tutti voi!

Chi si sente abbastanza avventuroso?


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GRADUATORIE ESTATE INPSIEME 2018

Una vera esperienza di immersione nella Natura, nel blu del Parco Nazionale del Cilento. Un divertente corso di biologia marina e snorkeling per osservare a pelo d’acqua i pesci e tutti gli altri abitanti del mare nello splendido scenario di Ascea Marina… e familiarizzare con una lingua straniera.

Consulta le graduatorie del bando ESTATE INPSieme 2018 e prenota subito la tua vacanza da 8 o 15 giorni con Progetto Terra:

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Per informazioni e prenotazioni:

Referente delle attività sarà la nostra esperta in comunicazione ambientale e divulgazione scientifica per bambini e ragazzi in età scolare, responsabile dei Campi Natura e delle Vacanze Famiglia:

dott.ssa Cinzia Cesarano  –  cinziacesarano@gmail.com  –  tel. 3336024806

oppure scrivi a associazioneprogettoterra@gmail.com

Scarica il volantino completo dei Campi Natura 2018 in PDF


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SHARPER 2017 – LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI

Quest’anno anche i ricercatori di Progetto Terra hanno partecipato alla “Notte europea dei Ricercatori” tenutasi lungo le strade di Ancona. Il Dr. Giuseppe Aulicino (scienziato del clima ed esperto di scienze polari dell’Università Politecnica delle Marche) e la Dr.ssa Cinzia Cesarano (biologa marina) hanno illustrato a giovani e meno giovani il ruolo delle regioni polari nel sistema climatico globale e l’importanza di intraprendere pratiche e stili di vita più sostenibili per consentire al nostro pianeta di sopravvivere ai considerevoli cambiamenti in atto.


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CAMPI NATURA 2017 – UN GRANDE SUCCESSO

Si sono brillantemente conclusi i Campi Natura 2017 di Progetto Terra…. con numeri da record. Oltre 100 ragazzi hanno partecipato ai nostri Campi di “Biologia Marina” e di “Vela e Sport”.

 

Tra tutti i giovani soci che hanno partecipato, i più piccoli sono Tommaso e Angela, anno 2010…

 

 

 

… mentre i più grandi sono i mitici Fabio e Lorenzo, ormai vicini alla maturità, che ci hanno fatto divertire con il loro coinvolgente umorismo.

 

Il mare del Cilento ci ha emozionato ancora una volta e ci ha stupito con i suoi colori e gli “incontri speciali”. Marina di Camerota e Ascea Marina non sono mai state così ricche di biodiversità. Straordinari momenti di nuoto pinnato con imperdibili amici del nostro mare come la razza pastenaca.

 

Marina di Camerota ci ha accolto come al solito nel migliore dei modi. Natura, mare e allegria hanno riempito le nostre giornate di giugno. Giochi di squadra, attività all’aria aperta e tante nuove amicizie. Il divertimento non manca mai.

Un grazie speciale ai nostri nuovi amici Gregorio, Stella e Lady, che ci hanno regalato emozioni indimenticabili.

Chi sono ???

Alcuni dei nostri bellissimi cavalli del maneggio di Ascea!

 

La Vela è stata una scommessa vincente. Rosa e Claudio sono stati dei grandi maestri, dolci e pazienti! Ma i ragazzi hanno dato loro grande soddisfazione mostrando rapidi progressi e tanto sorprendente talento.

 

 

Divertimento, avventura e scoperta hanno riempito le nostre giornate di luglio. La canoa ci ha dato l’opportunità di rilassarci con piacevoli passeggiate e di sfrenarci con gare e giochi in mare…

 

… mentre i templi di Paestum ci hanno lasciato senza fiato di giorno e di notte.

 

 

 

Grazie a tutti VOI!

 

 

 

 

Arrivederci alla prossima avventura con Progetto Terra …

la Natura  ci aspetta!

Le foto dei CAMPI ESTIVI 2017 per ciascuna settimana sono state caricate nelle relative pagine:

Marina di Camerota 12-17 Giugno

Paestum 17 – 22 Giugno

Ascea Marina 26 Giugno – 1 Luglio

Ascea Marina 1 – 7 Luglio

Paestum 7 – 12 Luglio

 


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AVVISTATA LA CARETTA CARETTA AD ASCEA MARINA

Nelle ultime due settimane, i ragazzi dei campi natura di “Progetto Terra” ad Ascea Marina hanno avuto l’opportunità di incontrare e conoscere i volontari di Sea Shepherd che hanno spiegato come vengono condotte, e perchè, le attività di monitoraggio dei litorali cilentani (e non solo) nell’ambito della Campagna Jairo Med.

#SeaShepherdItalia#SeaShepherdGlobal#CampagnaJairoMediterraneo#CampagnaJairoMed#JairoMedCampaign

 

Poche ore dopo l’incontro con i nostri ragazzi, i volontari di Sea Shepherd hanno individuato sulla spiaggia di Ascea Marina due tentativi di nidificazione da parte della Caretta Caretta, la tartaruga marina più comune del mediterraneo.

Nella notte è stata avvistata una tartaruga che stava risalendo la spiaggia. Forse spaventata dalle luci di un lido, è però tornata indietro.

Lungo la scogliera dove i piccoli biologi marini di Progetto Terra hanno effettuato le attività di snorkeling con Cinzia, invece, i volontari di Sea Shepherd hanno ritrovato tracce di nidificazione. Il tentativo non sembra andato a buon fine ma sono state allertate la Capitaneria di Porto e la Stazione Zoologica Anton Dohrn per i dovuti controlli.

Per aggiornamenti seguite la nostra pagina facebook  e quella di Sea Shepherd


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22 MAGGIO, GIORNATA MONDIALE DELLA BIODIVERSITA’

Anche quest’anno, il 22 maggio si celebra la Giornata Mondiale della Biodiversità. Una giornata dedicata alla difesa e tutela del nostro patrimonio naturale, con l’obiettivo di aumentare la conoscenza sulle tematiche legate alla biodiversità e la consapevolezza dell’importanza della sua protezione.

Il tema di questa edizione è “Biodiversità e Turismo Sostenibile”. Infatti, il 2017 è stato proclamato dall’ONU “Anno Internazionale del Turismo Sostenibile per lo Sviluppo”.

La parola biodiversità è molto recente. Fino a 25 anni fa non esisteva affatto.

Eppure la diversità biologica caratterizza la vita sul nostro pianeta già da molto tempo prima che comparissero gli esseri umani. La diversità degli esseri viventi guida l’evoluzione, il motore della vita sulla Terra. La selezione naturale, che agisce sui singoli individui, non influenza soltanto le popolazioni, ma condiziona la nascita continua di nuove specie e l’estinzione di altre.

Il termine biodiversità è stato utilizzato per la prima volta il 22 maggio del 1992 alla Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente e sullo sviluppo, tenutasi a Rio de Janeiro. In tale occasione venne introdotta la sua definizione: “Per diversità biologica si intende la variabilità degli organismi viventi, degli ecosistemi terrestri ed acquatici, ed i complessi ecologici che essi costituiscono. La diversità biologica comprende la diversità intra-specifica, inter-specifica e degli ecosistemi”. 

Durante tale conferenza venne anche firmata la Convenzione sulla Diversità Biologica, con lo scopo di perseguire tre obiettivi principali:

La conservazione della diversità biologica

L’uso sostenibile dei componenti della diversità biologica

La giusta ed equa ripartizione dei benefici derivanti dall’utilizzo delle risorse genetiche

PERCHE’ E’ COSI’ IMPORTANTE LA BIODIVERSITA’ ?

Una maggiore variabilità (diversità) consente a tutti gli ecosistemi di reagire meglio agli stimoli negativi che riceve, siano essi rappresentati dai cambiamenti climatici, dai dissesti idrogeologici, dall’introduzione di Organismi Geneticamente Modificati o dall’invasione di specie aliene. Avranno cioè più possibilità di sopravvivere.

QUALI SONO LE CAUSE DELLA PERDITA DI BIODIVERSITA’ ?

Inquinamento, specie aliene, perdita e frammentazione degli habitat, cambiamenti climatici sono tra le cause principali. Tutti questi fenomeni possono alterare in modo irreversibile i delicati equilibri degli ecosistemi, fino alla loro scomparsa.

 

LA SPECIAZIONE

La speciazione, cioè la nascita di nuove specie, è un concetto difficile da comprendere fino in fondo. Eppure, proprio da questo complicato processo scientifico dovrebbe scaturire il nostro senso civico di tolleranza e integrazione.

 

Ogni singolo “errore”, anomalia morfologica o diversità nel codice genetico dei singoli individui, potrebbe rivelarsi l’unica risorsa a disposizione di una o più specie per affrontare importanti adattamenti a significativi cambiamenti delle condizioni ambientali.

I cambiamenti naturali si sono sempre presentati ciclicamente o periodicamente, oppure con eventi catastrofici imprevedibili. Tuttavia, per effetto delle attività antropiche, che hanno un impatto decisamente “insostenibile” sul pianeta, questi cambiamenti, ad esempio climatici, si stanno verificando a grande velocità e in modi sempre più “prevedibilmente inaspettati”.

Il Pianeta Terra fa fatica a sostenere il peso dello stile di vita dei miliardi di uomini che lo abitano e reagisce cambiando le proprie caratteristiche, con conseguenze inevitabili (ad esempio sul clima).

 

 

L’ ESTINZIONE

Se la speciazione è sottovalutata, un po’ più di popolarità spetta invece al concetto di estinzione. L’estinzione non è più soltanto un processo periodico o improvviso legato alle glaciazioni, allo scioglimento dei ghiacci dopo le glaciazioni o ad eventi catastrofici improvvisi (come ad esempio l’impatto di grossi meteoriti, come è avvenuto nelle precedenti ere geologiche).

Oggi l’estinzione è un effetto collaterale del nostro tenore di vita. Un fastidioso peso che ci portiamo sulla coscienza. Un prezzo da pagare per potersi sentire una specie privilegiata che domina su risorse, paesaggio e natura …  e che ha la convinzione di riuscirci bene.

 

INQUINAMENTO, SEMPLICE MANCANZA DI EQUILIBRIO

L’inquinamento è un super-potere con cui da tre secoli l’uomo mette la sua firma su tutto ciò che tocca. Ci ritroviamo così a vivere in un pianeta prepotentemente invaso da una sola specie, la nostra.

Immaginiamo di mettere su un piatto della bilancia l’homo sapiens sapiens e sull’altro tutte le altre specie che esistono, da virus e batteri unicellulari, passando per alghe, piante, funghi, invertebrati e cordati, fino ai vertebrati. Ebbene questa bilancia penderà tutta dalla parte degli uomini, il cui peso sul pianeta è elevatissimo.

Questo squilibrio è il vero pericolo da affrontare. Un mondo di soli uomini non può esistere.

 

SOSTENIBILITA’, L’UNICA SOLUZIONE POSSIBILE

E’ possibile rimediare ai danni dell’inquinamento e ripristinare un equilibrio? Sì, è ancora possibile fare qualcosa.  La soluzione è l’educazione alla sostenibilità.

Ciascuno di noi può fare tanto, cambiando il proprio stile di vita, gesto dopo gesto, passo dopo passo. Addio pigrizia, prepotenza e superbia. Informazione, azione e divertimento sono efficaci enzimi che catalizzano i processi di cambiamento positivi. Il divertimento è la motivazione più potente di tutte, insieme al proposito di migliorare la salute nostra e del nostro pianeta.

Partendo dalla bellezza e dalla meraviglia che la Natura ci riserva, possiamo migliorare le nostre condizioni di vita e rendere la nostra esistenza più divertente. Chi non sogna di trovarsi sdraiato sulla bianca sabbia corallina di un atollo maldiviano circondato da acque chiare e cristalline? Oppure di trovarsi in immersione con enormi squali e meravigliose mante che volteggiano sulla barriera corallina? Chi di voi sta sognando le foreste di baobab e manghi popolate dai simpaticissimi lemuri del Madagascar?

Tante immagini come queste ci danno spesso l’energia per sopportare monotone giornate di lavoro, o di studio, mentre siamo rinchiusi tra quattro mura di cemento. Questa è la Natura. La sua bellezza è capace di rapire chiunque. Eppure, giorno dopo giorno la ritroviamo sempre più rivestita di bollente asfalto, deturpata dal cemento, circondata e soffocata da discariche, invasa da intere città in cui la bellezza non trova alcuno spazio.

Per fortuna non è ancora tutto perduto. Esistono Parchi e Aree Marine Protette che aspettano solo noi per regalarci l’emozione e la felicità che solo la Natura può darci. Magici incontri con piante e animali di ogni tipo ci attendono. La Natura non è fatta solo di leoni, coccodrilli e scimpanzé. Ci sono anche farfalle, lumache e lucertole, orchidee, piante aromatiche e grandi alberi che non aspettano altro che di allearsi con noi.

Basta uscire all’aria aperta e cominciare ad osservare, a respirare per sentirsi bene. Con il divertimento allontaniamo lo stress e ci ricarichiamo di energie sempre nuove, pulite e potenti. Scoprire la bellezza del nostro pianeta nei suoi paesaggi, nei suoi abitanti, nei suoi ritmi, è uno dei propositi turismo sostenibile. Per noi di Progetto Terra è questo il primo passo verso la guarigione della nostra specie e la salvezza della biodiversità del nostro pianeta. Scoprire, conoscere e divertirsi nella Natura, rispettandola ed imparando a sentirsi davvero parte di essa.


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BANDIERA BLU 2017 PER MARINA DI ASCEA E PAESTUM

Anche quest’anno la Bandiera Blu sventolerà sulle spiagge di Paestum e Marina di Ascea.

Il comune di Capaccio – Paestum si è aggiudicato per il terzo anno consecutivo la Bandiera Blu, il famoso riconoscimento internazionale attribuito dalla FEE (Foundation for Environmental Education) per la certificazione della qualità ambientale e della gestione sostenibile delle spiagge. Lo stesso vale per Ascea Marina, da anni insignita del riconoscimento della Bandiera Blu.

Sono quattro i criteri internazionali per ottenere la Bandiera Blu:

  • Educazione ambientale e informazione
  • Qualità delle acque
  • Gestione ambientale
  • Sicurezza e servizi

 

I criteri vengono aggiornati periodicamente per spingere le amministrazioni locali ad impegnarsi per risolvere e migliorare nel tempo le problematiche relative alla gestione del territorio.

 

Nelle località insignite di Bandiera Blu devono essere affisse informazioni sulla qualità delle acque di balneazione, così come informazioni relative a ecosistemi e fenomeni ambientali rilevanti a livello locale. Devono, inoltre, essere offerte e promosse ai bagnanti attività di educazione ambientale.

Noi naturalisti di Progetto Terra siamo felici di aver scelto proprio queste due località per i Campi Natura 2017 e siamo pronti a fare la nostra parte per continuare a promuovere un turismo sostenibile.

I Campi Natura di “Snorkeling e Cavalli” a Marina di Ascea hanno l’obiettivo di far vivere ai bambini ed ai ragazzi che parteciperanno una vera esperienza di immersione nella Natura. La conoscenza degli ambienti naturali, emersi e sommersi, e il divertimento sostenibile sono i primi passi per un’educazione alla salvaguardia della natura.

La spiaggia di Torre di Paestum ospiterà invece i Campi Natura di “Vela e Sport”, una grande occasione di vivere il mare da protagonisti. Un avvincente corso di barca a vela con istruttori FIV (la Federazione Italiana Vela) darà ai giovani partecipanti l’occasione di imparare le tecniche principali per poter navigare in maniera sostenibile, utilizzando l’energia del vento. Lezioni pratiche e teoriche di vela si alterneranno a giochi marinareschi, attività in spiaggia e tornei sportivi per un’esperienza unica, formativa ed incredibilmente divertente.

 

E chissà se vedendo nuovamente la Bandiera Blu ed i nostri splendidi ragazzi, la Caretta Caretta, la tartaruga marina del Mediterraneo, non torni anche quest’anno a nidificare sulle spiagge del Cilento. Sarebbe una magnifica ed indimenticabile sorpresa!

 


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PASSEGGIANDO SUL SENTIERO DEGLI DEI

 

Uno degli itinerari più belli al mondo si trova proprio a due passi dalla nostra sede di Gragnano, tra Agerola e Nocelle. E’ il sentiero degli Dei, un percorso di trekking non particolarmente impegnativo che lascia senza fiato adulti, ragazzi e bambini.

 

Meravigliosi paesaggi che spaziano dai faraglioni di Capri alla costa cilentana incorniciano un percorso piacevole, con tratti in lieve salita e discesa che rendono il cammino divertente e vario. Il tutto passeggiando lungo la dorsale della splendida Costiera Amalfitana. Dall’alto è possibile scorgere gli speroni dell’alta costa che si tuffano nel mare. Le isole e gli scogli riempiono la vista emergendo dal suo blu intenso. Spesso è possibile incontrare caprette ed asinelli che frequentano quotidianamente il sentiero.

 

 

 

 

 

 

Non è difficile comprendere perché questi luoghi siano mitici al punto da aver meritato l’appellativo di “Sentiero degli dei”. Miti e storie leggendarie si intrecciano da sempre alle origini ed alle tradizioni di queste terre. I tre isolotti de “Li Galli” anche dette “Sirenuse”, ad esempio, richiamano il mito di Ulisse e il suo incontro con le leggendarie Sirene. Un fascino indiscutibile hanno anche l’isolotto di “Vetara”, riconoscibile per la sua forma di balena, e lo scoglio di “Isca”, l’isola dei “De Filippo”. In lontananza, in direzione della Marina del Cantone e di Punta Campanella, sono quindi visibili “Capri” ed i  suoi inimitabili faraglioni. Per godere al meglio del panorama, consigliamo di percorrere il sentiero da Agerola verso Nocelle.

 

Il percorso è sempre spettacolare ma da Aprile a Giugno diventa davvero un’esperienza unica che coinvolge tutti e cinque i sensi. La vegetazione è rigogliosa e fiorita. La Macchia Mediterranea, che si alterna alle zone d’ombra dei lecci, regala profumi e colori inebrianti. Fiori, cespugli ed arbusti sembrano dipinti ad arte nella cornice azzurro-blu del cielo e del mare.

 

Cisto, Lentisco, Santolina, Rosmarino sono solo alcune delle piante più vistose e più facili da riconoscere. Tuttavia, vale la pena prestare attenzione anche alle numerose orchidee selvatiche che popolano i tratti in penombra del sentiero con esili strutture e piccoli ma bellissimi fiori.

 

Se volete possiamo tornarci volentieri insieme. In ogni caso, non dimenticate l’occorrente per un buon pic-nic, la macchina fotografica e tanta voglia di divertirvi nella Natura.

 


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E’ TEMPO DI ORCHIDEE

La riconoscete? È l’Orchis italica (comunemente chiamata “Orchidea italiana” o “Uomo nudo”), un’orchidea spontanea della Penisola Sorrentina e dei Monti Lattari. Si riconosce perché ha il labello più lungo che largo, ed ha… la forma di un piccolo omino.

Fiorisce da Marzo a fine Maggio, per cui è il momento giusto per andare ad osservarla sui “nostri” meravigliosi sentieri. Noi l’abbiamo incontrata sul “Pizzetiello” durante una delle nostre ultime passeggiate (documentata da queste foto) lungo il Sentiero delle Syrenuse (Colli di Fontanelle – S.Agnello), ma in questi giorni è possibile vederne tantissime anche sul Monte Comune, lungo il Sentiero degli Dei e nella Valle delle Ferriere.

Le Orchidaceae sono piante estremamente affascinanti.
Tuttavia bisogna tenere in considerazione che, a differenza delle specie tropicali, le Orchidee italiane non sono vistose. Hanno piccole dimensioni e talvolta risulta difficile osservarle. Occorre prestare attenzione per apprezzare queste opere d’arte in miniatura. Ma questo piccolo sforzo viene ampiamente ricompensato dalla varietà e dalla bellezza delle differenti specie di Orchidee presenti nel nostro territorio. Numerose specie fioriscono e sono visibili nei sentieri della Costiera Sorrentina, della Costiera Amalfitana, sul Monte Faito e sulla fitta rete di sentieri dei Monti Lattari. Una mostra di capolavori naturali tutta da visitare ed esplorare. Se avete voglia di farlo insieme contattateci e proveremo ad organizzare una passeggiata insieme.
Ricordate che le Orchidaceae sono piante protette. Si raccomanda di non danneggiarle e di lasciarle nel loro ambiente naturale.
Buon divertimento!